…Da sempre attratta dalla manipolazione delle crete, realizza con le stesse, usando il metodo del “colombino” e servendosi della cottura raku, ciotole, vasi, figure, monili di estrema ed essenziale linearità nella forma e nei volumi che riportano ad antiche memorie.
Crete colorate diverse e graffiti policromi arricchiscono ed impreziosiscono queste opere che restano sempre legate alla primitiva natura dell’uomo pur essendo estremamente raffinate.
Cesena Dicembre 1996
Ilario Fioravanti (1922 - 2012). Cesenate di nascita, fin da giovanissimo prima con il disegno poi attraverso l’incisione e la scultura, si avvicina alle arti figurative. Nel 1949 si laurea in architettura a Firenze. Negli anni Settanta-Ottanta si appassiona alle espressioni artistiche arcaiche. Guarda con molto interesse l’arte egizia, le terrecotte della civiltà mesoamericana, le sculture nuragiche, l’arte etrusca e quella africana.